
In uno sgangherato teatro di palude pochi spettatori
orbi e idioti assistono ad una crudele commedia non
sense sprofondati nella noia delle poltrone polverose
e sfondate. I gatti rancorosi si contendono un cuore di
bue in mezzo alla strada. Il fiume continua a tessere
la sua lenta,velenosa minaccia. I rospi attendono sulla
riva con indifferenza.
Nella piazza deserta intanto un nano maltratta con
sadica insistenza una fisarmonica,ridendo in modo
osceno.
Non c'è un filo di vento.
Resta solo da suonare la musica della colpa,della
disgrazia,la musica che si annida nell'ombra degli
angoli bui.
Musica gotica per immagini grottesche,è questo il
rimedio medievale in attesa dell'Avvento,ora che i profeti
orbi e idioti assistono ad una crudele commedia non
sense sprofondati nella noia delle poltrone polverose
e sfondate. I gatti rancorosi si contendono un cuore di
bue in mezzo alla strada. Il fiume continua a tessere
la sua lenta,velenosa minaccia. I rospi attendono sulla
riva con indifferenza.
Nella piazza deserta intanto un nano maltratta con
sadica insistenza una fisarmonica,ridendo in modo
osceno.
Non c'è un filo di vento.
Resta solo da suonare la musica della colpa,della
disgrazia,la musica che si annida nell'ombra degli
angoli bui.
Musica gotica per immagini grottesche,è questo il
rimedio medievale in attesa dell'Avvento,ora che i profeti
sono caduti nei pozzi e i santi sono sepolti nel fango.
I pazzi, gli storpi, i sanguinari,gli zingari,i sodomiti
e i senza dio davanti agli altri, e biglietto gratis a
chi presenterà alla cassa il proprio uncino sinistro.
Siore e siori, per la prima e unica volta in questa
valle di lacrime, in questa terra di idoli bruciati, La
grande orquestra esegue dal vivo la propria libera interpretazione de Il flauto magico i W.A. Mozart.
I pazzi, gli storpi, i sanguinari,gli zingari,i sodomiti
e i senza dio davanti agli altri, e biglietto gratis a
chi presenterà alla cassa il proprio uncino sinistro.
Siore e siori, per la prima e unica volta in questa
valle di lacrime, in questa terra di idoli bruciati, La
grande orquestra esegue dal vivo la propria libera interpretazione de Il flauto magico i W.A. Mozart.
"Der Schwarze seite der zauberflote".
A seguire un assaggio del disco d'esordio in uscita dopo l'estate.
A seguire un assaggio del disco d'esordio in uscita dopo l'estate.
La grande orquestra de la muerte è un progetto nato a Reggio Emilia nell'inverno del 2004, nato dall'incontro di musicisti provenienti da diverse esperienze come Caboto(già sul palco dell'Ortosonico qualche tempo fa a autori di 3 dischi l'ultimo dei quali per la patavina fratto9), Slugs(ultimo disco su Black Candy), Judah(2 dischi su Minus Habens) e Stoop.
La band è una formazione aperta sia nella struttura che nelle influenze e negli stili, e a maggio entrerà in studio per registrare il debutto che vedrà la luce dopo l'estate.
1 commento:
non ci ho capito un cazzo ma vengo lo stesso
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